RISOLVI LA
SINDROME DA INTESTINO IRRITABILE
Ti spiego il Metodo per sconfiggere i sintomi della IBS
Cosa è IBS?
LA SINDROME DA INTESTINO IRRITABILE
La sindrome dell’intestino irritabile, dall’inglese Irritable Bowel Syndrome (IBS), è una condizione che sI manifesta con intensità diversa attraverso molteplici sintomi che comprendono dolore e fastidio addominale associati a diarrea e/o stipsi, anche alternati.
Questa problematica, a lungo identificata con il termine di colite o colon irritabile, presenta una sintomatologia che varia molto da persona a persona e in alcuni casi può anche influire sulla qualità della vita.
L’IBS è un disturbo cronico che alterna periodi di aggravamento a fasi di remissione e viene suddiviso, a seconda dei disturbi più ricorrenti, in:
> IBS-C (C: constipation): IBS caratterizzata dalla presenza di stipsi. Più comune nelle donne.
> IBS-D (D: diarrhea): IBS caratterizzata dalla presenza di diarrea. Più comune negli uomini.
> IBS-A (A: alternate): IBS che alterna periodi di stipsi a periodi diarrea.
C’E’ UNA SOLUZIONE
Davvero vuoi vivere una vita di malessere, asocialità, rinunce? Davvero vuoi accettare passivamente questa prospettiva di vita?
Immagina, ogni evento ricco di emozioni come feste, occasioni conviviali… rovinato dai tuoi malesseri!
Con lo spettro oltretutto di un peggioramento e della possibile insorgenza di ulteriori sintomi o malattie?
Una soluzione esiste…
Eppure non risiede nei farmaci, che alleviano il dolore senza andare alla radice del problema.
La soluzione è…
LA DIETA
LOW FODMAP
FODMAP è un acronimo che sta per
“Fermentable Oligo-saccharides, Disaccharides, Mono-saccharides and Polyols”.
Più semplicemente si tratta di zuccheri dall’alto potere fermentativo che
possono alimentare i sintomi più comuni della
sindrome dell’intestino irritabile: pancia gonfia, meteorismo,
dolore addominale, stipsi o diarrea o entrambe.
Il metodo
IN COSA CONSISTE LA DIETA LOW FODMAP
Esclusione completa di alimenti contenenti FODMAP, per un periodo di 2-8 settimane, dietro raccomandazione e sotto la supervisione di un nutrizionista qualificato ed esperto nell'approccio della dieta low FODMAP.
Reintroduzione graduale degli alimenti eliminati, secondo modalità e quantità ben precise, che permetteranno al nutrizionista di seguire al meglio la persona e di modificare l'approccio in corsa, così da rendere il protocollo personalizzato, sicuro ed efficace per ognuno.
L’approccio per la remissione dei sintomi non è solo quello di eliminare i cibi non permessI, ma di far “riposare” la parete intestinale per un periodo congruo di tempo, affinchè possa poi accettare i cibi contenenti FODMAP, nelle quantità che ognuno possa tollerare, tenendo conto del fatto che non è il contenuto di un singolo cibo ma il contenuto totale di FODMAP consumato nel pasto a determinare la comparsa o meno dei sintomi.
ESISTONO DIVERSE LISTE DI “CIBI SI” E “CIBI NO”.
SARO’ LIETA DI FORNIRTENE UNA QUANDO MI CHIAMI
Non esitare a chiamarmi
SCEGLI DI STARE MEGLIO
Solo tu puoi decidere se vivere una vita di quieta disperazione, rinunciare alle gioie e ai piaceri della vita, semplicemente perché finora non eri a conoscenza dell’esistenza di una soluzione.
Oppure, ora che lo sai, dire basta!
Basta alle persone che non ti capiscono!
LA MIA PROMESSA
Il mio obiettivo è quello di:
Farti conoscere quali sono gli alimenti o i composti non tollerati o in quali quantità sono tollerati.
Mostrarti come puoi affrontare senza problemi anche gli alimenti no!
Condurti per mano ad una completa gestione in autonomia di tutti i cibi.
Nel lungo periodo imparerai a conoscere perfettamente il tuo organismo e le sue reazioni.
Affronterai dunque un percorso non di mera eliminazione ma anche di conoscenza, consapevolezza, sollievo e finalmente normalità.
E’ una promessa: condurrai di conseguenza una vita sana, dal punto di vista fisiologico ma soprattutto sociale.
Dottoressa Sonia Calimandri
CHI SONO
Biologa nutrizionista specializzata in dieta LOW FODMAP
Ho incontrato molte persone che si sono rivolte a specialisti, medici e non, e che nonostante tutto non sono riuscite a risolvere il loro problema: perché non è stato diagnosticato oppure perché sottovalutato.
Oppure, ancora peggio, perché è stato curato il sintomo e non la causa.
Grazie al mio aiuto molte persone, destinate a essere legate ad una farmacoterapia hanno riscoperto la gioia del cibo e la leggerezza del benessere a 360 gradi.
So che ora sei scoraggiato e pensi che non ci sia una via d'uscita. Eppure si può guarire! Si possono colmare i "buchi" dell'intestino e ritrovare la "normalità".
La possibilità di aiutare chi soffre di questa sindrome mi rende soddisfatta del mio lavoro.